domenica 8 maggio 2011

theoriginaldjtech: Scintilla

theoriginaldjtech: Scintilla: "Ufficialmente la prima canzone hip-hop che ho sentito è stata questa. Era il '93, e un testa di cazzo che era nella mia scuola aveva un po ..."

Scintilla

Ufficialmente la prima canzone hip-hop che ho sentito è stata questa.
Era il '93, e un testa di cazzo che era nella mia scuola aveva un po di cassettine di musica rap che gli avevano passato dei suoi amici. Copia fatta, copia i titoli, comincia ad ascoltare. Ok. Stop. Torna indietro.No.stop.Torna indietro di nuovo. Che fotta sto pezzo!Ne voglio ancora!Ma che roba è????Stracciata! Con questa canzone sono rimasto folgorato. Quindi comincia a cercare altre cose...se ci fosse stato youtube!Peccato che la cosa più tecnologica che avevo era un Commodore 64 e un videoregistratore!  Avevo questo album dei De La Soul, una compilation di musica italiana chiamata Nati Per Rappare e qualche cassettina delle Posse piu in voga in quegli anni. Questo era quanto avevo a disposizione, o meglio, che c'era! Che figata però! Ora scarico tonnellate di giga di musica e il piu delle volte non riesco neanche ad ascoltarla tutta. Però quando sento un brano che mi piace riesco ad ascoltarlo in loop anche per delle sere intere. In auto, a lavoro. "Alla noia" ma senza annoiarmi in verità, ma a pomparmi sempre di più. Passano gli anni ma l'approccio che ho con la musica non è cambiato di una virgola sotto questo aspetto...

sabato 7 maggio 2011

theoriginaldjtech: proviamo con una presentazione

theoriginaldjtech: proviamo con una presentazione: "Classe 1980, ho cominciato a comprare i primi dischi nel 1994 all'età di 14 anni.I primi mesi li ho fatti 'scroccando' la consolle che met..."

proviamo con una presentazione

Classe 1980, ho cominciato a comprare i primi dischi nel 1994 all'età di 14 anni.I primi mesi li  ho fatti "scroccando" la consolle che metteva a disposizione un negozio di abbigliamento di Mestre, anche perché i mezzi e le disponibilità di quel periodo non erano come oggi. Di li a poco capii che l'unica era avere 2 piatti e un mixer il prima possibile in camera mia, e lavorando durante le vacanze estive quando andavo a scuola riuscii a portare a casa la mia prima consolle!
Come dj ho collaborato con alcuni MCs della mia zona, in particolare il più significativo soprattutto per amicizia è stato con Mezen&Ledo.
Nel 2001 finito la naja insieme a Coolplay (djFriday) decidemmo di fare una crew di dj,e fondammo i ROCKETfaders. Quindi ad entrare ci fu il Neno(storico breaker/dj di Mestre), e due dj sempre di Mestre che avevano cominciato da poco: L.V.S. e Nasdaq. L.V.S. con un'attitudine più per la Drum-n-Bass e il mixing mentre Nasdaq da turntablist. Immediatemnte, dopo il primo showcase entrò djTrash (ora Rockdrive) che era gia un amico da molto tempo. Sempre in quel periodo ho partecipato alle più importanti gare di dj a circuito nazionale e mondiale come D.M.C. e I.T.F.
Da quel momento cambio completamente tutta la mia vita, perché cominciai a collaborare con molti gruppi musicali, uno dei più significativi sono stati i Matley, gruppo nu-metal/crossover storico di Mestre. Contemporaneamente cominciai a fare da dj ad Herman Medrano, uno dei maggiori esponenti della musica Hip-Hop in veneto nonchéè amico di vecchia data, cominciando a seguire il progetto in cui tutto viene cantato in dialetto. Con lui ho suonato dal 2003 al 2010 suonando dai pub di periferia ai palchi più importanti di tutto il veneto, superando i 500 live insieme. Dal 2010 abbiamo interrotto quello che era lo spettacolo classico Hip-Hop fatto dal dj e l' MC per dare vita ad un progetto nuovo chiamato Herman Medrano & the Grovvy Monkeys, dove il live di Herman viene accompagnato da una band di 6 elementi più dj.
Sempre in quel periodo do vita ad un mio nuovo personaggio da consolle, ovvero Stardustfresher. Stardustfresher è una sorta di dj/turntablist che propone Dubstep mescolato a tecniche di juggling e scratch.
Ho scratchato per molti gruppi hip-hop della zona, collaborato sempre come turntablist con gruppi punk, reggae, funk, jazz, rock cercando di portare lo scratch in più ambienti musicali riuscendo a coinvolgere , stupire e facendo cambiare idea sulla figura del dj/turntablist anche tra i musicisti più scettici.
Questo mi ha portato a collaborare con musicisti di molti generi che mi hanno fatto crescere molto musicalmente.
Ascolto musica fin da quando sono nato e colleziono vinili di qualsiasi genere musicale. Credo che non esista un genere musicale migliore di un altro, ma delle vibrazioni che ci possono far stare bene.
"Sono un dj che non guarda la pista durante le serate ma che ascolta solo se stesso".
Dal 2010 entro a far parte di Urban-Code e a curare la sezione Urban-Code Music.